Casa di Dina
Dina era una donna semplice. Una donna che amava la vita ma viveva senza osare troppo. Amava la musica e i fiori. Lavorava come contabile in una fabbrica, lo ha fatto con dedizione e con volontà fino alla pensione.
Già matura ha conosciuto Adolfo, un rude camionista; lo ha sposato accompagnandolo tutta la vita. Non era facile Adolfo, ma Dina sapeva come contenerlo e amarlo.
Dina amava molto cucinare e le sue ricette le ha lasciate in un piccolo quaderno. Ricette semplici e tipiche di Lucca.
Ogni sabato, si vestiva come una signora e con Adolfo andava al teatro a seguire l’opera. Puccini era il suo preferito e ancora oggi ci sono i suoi vinili che ascoltava con il marito.
Se ne è andata serena in una notte di Dicembre e dopo pochi mesi Adolfo l’ha seguita. Anime semplici, persone fantastiche. Questa era la loro casa.
Piano terra: ingresso, sulla sinistra salotto con divano, due poltrone e tv a schermo piatto; proseguendo troviamo la zona pranzo, collegata con la cucina da cui si può accedere anche al giardino.
Piano rialzato: bagno con la vasca.
Primo piano: ci sono 2 camere matrimoniali e 1 stanzina di servizio.
Secondo e ultimo piano c’è una camera con due letti singoli ed un salottino.
Esterno: lavanderia con bagno dotato di doccia, wc e riscaldamento.